Immaginati di svegliarti la mattina perfettamente riposato e con la mente lucida come non accadeva da anni. Ti senti positivo, pienamente in forma e hai voglia di fare mille cose perché dentro ti è esplosa una grinta quasi giovanile.
Se oggi ti svegli stanco e con il mal di testa e percepisci chiaramente di aver trascorso una notte agitata il motivo potrebbe essere nel modo in cui dormi.
Lo sapevi che il russamento notturno e sonnolenza diurna possono essere causati dalla Sindrome delle Apnee Notturne?
Ti hanno detto che russi e che ormai questo è diventato molto fastidioso per chi tenta di riposare accanto. Si prendono gioco di te dicendoti che sei come un “trombone”. Nelle discussioni familiari si finisce per discutere e polemizzare sulla questione del russamento
“Ma nessuno sembra comprendere che non è colpa tua”.
La cosa peggiore è che ti hanno anche detto che non esiste una soluzione a questo problema.
Falso. Ora ti spieghiamo perché.
Cos’è la Sindrome delle Apnee Notturne
Le Sindrome delle Apnee notturne (OSAS) è un disturbo respiratorio caratterizzato da episodi di chiusura parziale o completa delle vie aeree superiori durante il riposo notturno. Questi episodi di chiusura delle vie aeree causa una interruzione respiratoria temporanea nota come “apnea”.
Durante la notte questa condizione patologica è caratterizzata da:
Sonno agitato;
Risvegli improvvisi con sensazione di soffocamento;
Frequente presenza di intenso russamento interrotto da pause di silenzio (apnee);
Nicturia (necessità di urinare più volte nel corso della notte);
Alterazioni del ritmo cardiaco e a volte una riduzione della concentrazione di ossigeno nel sangue.
Questi sintomi causano:
ridotta quantità del sonno
e ridotta qualità del sonno.
Basterebbero questi sintomi e queste condizioni per metterci subito in allarme e comprendere che le apnee notturne sono una cosa seria da controllare. Alterano la qualità del nostro sonno (oltre quello di chi ci dorme accanto) e naturalmente peggiorano la qualità della nostra vita quotidiana quando siamo svegli.
Durante il giorno spesso si presentano:
Cefalea al risveglio;
Eccessiva sonnolenza diurna;
Sensazione di stanchezza;
Difficoltà di concentrazione;
Perdita di dell’attenzione;
Disturbi dell’umore.
Come risolvere il problema delle apnee notturne e del russamento?
Per molti pazienti esiste una soluzione semplice e non chirurgica. Questo significa che non dovrai sottoporti a dolorosi interventi chirurgici che in alcuni casi sembrano non risolvere completamente le apnee e il russamento.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che in molti casi avanzare la mandibola con i MAD (Mandibular Advancement Device) rende più agevole il passaggio dell’aria attraverso le alte vie respiratorie, riducendo così il russamento e la frequenza delle apnee notturne.



Il MAD è un dispositivo che deve essere indossato soltanto di notte che migliora:
respirazione notturna;
qualità del riposo.
L’Odontoiatra esperto in “Odontoiatria del Sonno” è un medico in grado di scegliere insieme con il paziente il tipo di MAD più adatto.
Nel nostro Ambulatorio Odontoiatrico si esegue lo studio del caso in modo totalmente digitalizzato, utilizzando uno scanner intraorale per rilevare le impronte dentali e sviluppare un MAD personalizzato.
Il percorso diagnostico-terapeutico assistenziale e l’applicazione del MAD viene condiviso anche con altri Specialisti dell’ambulatorio quando è necessario.
Dott.ssa Alessandra Giordano
- Partner, Specialista in Ortognatodonzia, PhD, Master di 2 Livello in Odontoiatria del Sonno
- Responsabile Unità Odontoiatria del Sonno
Se ti hanno detto che russi tutta la notte e che spesso vai in apnea e sembri non respirare più ti consigliamo di richiedere una visita specialistica compilando il modulo di contatto qui sotto oppure scrivendo su WhatsApp e ti ricontatteremo per organizzare un appuntamento diagnostico.
