Macchie nere sui denti dette anche “black stain”: soluzioni e prevenzione

Le “black stain” sono macchioline nere localizzate sui denti che spesso vengono confuse per carie o macchie da fumo e caffè, si presentano come una linea continua sul margine gengivale.

Sono piuttosto comuni fra i bambini ma si manifestano anche negli adulti.

I pigmenti neri sono causati dal metabolismo di batteri cromogeni che producono sostanze a base di zolfo che a loro volta si legano alle molecole di ferro presenti nella nostra bocca.

Alcune delle principali specie batteriche coinvolte nella formazione delle macchie sui denti includono Streptococcus mutans e Actinomyces spp. Questi batteri producono acidi che possono danneggiare lo smalto dei denti, facilitando la formazione di macchie e carie dentarie.

Sono trasmissibili attraverso lo scambio di saliva e la vicinanza tra gli spazzolini, c’è quindi familiarità.

Questi batteri non sono dannosi, spesso chi soffre di “black stain” è meno soggetto a processi cariosi, probabilmente perché i batteri responsabili sono antagonisti dei batteri delle carie; essendo però causa di inestetismo possono influenzare negativamente l’autostima di chi ne soffre.

Le cause principali di “black stain” sono la quantità elevata di batteri cromogeni, un’alimentazione squilibrata e dall’eccesso di ferro all’interno della saliva; quest’ultimo può essere causato dal sanguinamento gengivale o da un elevato consumo di alimenti e integratori ricchi di ferro.

La loro rimozione non può avvenire attraverso le normali manovre di igiene domiciliare ma è necessario l’intervento dell’igienista dentale nello studio odontoiatrico che, durante la seduta di igiene orale professionale, effettua la lucidatura dei denti ed elimina i pigmenti estrinseci.

Per saperne di più sull’igiene dentale leggi questa pagina: https://www.liviogallottini.com/igiene-dentale-e-prevenzione/

Inoltre l’igienista consiglia prodotti quali dentifrici o integratori a base di lattoferrina, che risultano essere molto efficaci nella prevenzione delle black stain, in quanto svolgono  un controllo sulla flora batterica e sul ferro libero nel nostro cavo orale, legando le molecole e impedendo la formazione dell’inestetismo.

Nota bene: è importante non fare mai “automedicazione” adottando integratori o farmaci che non si conoscono. Piuttosto ricordarsi sempre di farsi consigliare la migliore terapia dal proprio dentista di fiducia.

Dopo la seduta di igiene con il professionista è importante osservare una corretta igiene domiciliare per godere a lungo del risultato ottenuto, un ulteriore consiglio è quello di riporre gli spazzolini da denti separati ed asciutti per evitare la moltiplicazione batterica.