Il ruolo del Care Giver nella cura dei denti con anestesia totale dei pazienti disabili

da | Mag 2, 2024 | Special Care Dentistry

Il Care Giver è quella persona che si prende cura di un’altra persona, che essendo affetta da una patologia che non la rende autonoma. La mancanza di autonomia di una persona può essere a livello psicologico o motorio.

Quando parliamo di autonomia di un paziente con disabilità il ruolo del Care Giver è fondamentale nella gestione delle malattie dentali e delle cure che queste persone prima o poi devono ricevere.

Cure Dentali per Disabili CON Anestesia Totale

Parla con un assistente personale al quale fare tutte le domande che vuoi…

Vediamo qui di seguito chi sono i Care Giver:

  • nei piccoli pazienti e adolescenti sono quasi sempre i genitori;
  • nei pazienti adulti possono essere sia i genitori che, andando avanti con l’età, i fratelli o i parenti tra i più prossimi;
  • Infine, nei pazienti anziani (in particolare nelle demenze senili come la Malattia di Alzheimer) possono essere l’altro coniuge, i figli, i fratelli o i nipoti.

La malattia dei pazienti disabili mette a dura prova le loro famiglie, che si trovano spesso a gestire con estrema difficoltà tali pazienti.

Comprendiamo profondamente le difficoltà del paziente disabile

Avere un figlio, un fratello o un genitore affetto da una disabilità importante condiziona fortemente la vita delle persone, che devono vivere accanto a una persona a cui vogliono bene, che non è autonoma e che è dipendente per la maggior parte delle sue attività dagli altri.

Spesso il paziente disabile non soffre, ma la sofferenza del Care Giver è molto profonda: il suo coinvolgimento emotivo è totale.

Il paziente disabile a volte non comunica facilmente con il mondo esterno, ma il Care Giver ha un legame con lui molto stretto e riesce a accorgersi quando qualcosa non va più bene e è insorto un problema improvvisamente che altera il suo stato di benessere.

Quando un paziente disabile ha un dolore a un dente è il Care Giver che se ne rende conto. Di solito ci si accorge del problema grazie alla profonda sensibilità ed empatia del Care Giver.

È lui la sentinella!

Il paziente si tocca la parte dolorante, si può gonfiare, si sveglia di notte, non dorme, non mangia, diventa irrequieto…!

Il Care Giver allora si attiva. Si rivolge a una delle associazioni di pazienti disabili, alle famiglie amiche di altri pazienti disabili, al proprio dentista di fiducia, al medico di medicina generale. Arriva finalmente in un ospedale pubblico, ma spesso “sbatte” contro il muro invalicabile delle lunghe liste di attesa!

A Roma esistono ottime strutture sanitarie (Policlinico Umberto I e Ospedale George Eastmann, Ospedale Pediatrico Bambin Gesù e Policlinico Agostino Gemelli), oltre a altri ospedali pubblici che hanno attivato vari progetti, tra cui il Progetto Tobia. Presentano però tutte liste di attesa che spesso sono di parecchi mesi.

Qualche giorno fa (Aprile 2024) Alessandro, il Papà di Edoardo, un bambino autistico di 9 anni, mi ha raccontato che la lista di attesa per curare i molari permanenti del figlio arrivava a Giugno 2025…!

Come è possibile?

Il paziente disabile quindi continua a avere male e i farmaci che gli vengono somministrati in modo continuativo sembrano quasi non fare più alcun effetto …!

Cosa può fare il Care Giver per dare le cure dentali al proprio caro assistito?

Il Care Giver si sente sempre più solo con il suo familiare bisognoso di cure urgenti.

Si rivolge allora ai dentisti privati, oltre a quello di famiglia già spesso interpellato in precedenza, ma senza trovare una soluzione adeguata e risolutiva.

Generalmente i dentisti privati in buona fede tentano di curare i pazienti disabili con pazienza, con tempi dilatati, eseguendo le cure anche con la sedazione cosciente (per via inalatoria quella con la mascherina e il protossido d’azoto e per via endovenosa), ma nei pazienti con bisogni speciali totalmente non collaboranti i risultati che si ottengono sono quasi sempre veramente scarsi.

Tali pazienti hanno bisogno di una terapia odontoiatrica con modi e tempi non di routine. Il paziente disabile potrebbe avere anche solo il problema di sedersi (rimanendo fermo) nella poltrona di uno studio dentistico tradizionale.

Tali pazienti necessitano di cure dentali in un ambiente chirurgico, dove possono essere curati in sala operatoria dopo che sono stati addormentati totalmente con una delle seguenti procedure:

  • sedazione endovenosa profonda in un centro di chirurgia ambulatoriale
  • anestesia generale in una casa di cura

L’odontoiatria chirurgica è una branca ultra specialistica, che non viene praticata da tutti i dentisti.

Gallottini & Partners ha organizzato un Équipe di alta specializzazione in grado di offrire le cure dentali ai pazienti disabili totalmente non collaboranti, che hanno la necessità dell’anestesia totale.

Dove possono ricevere le cure dentali i pazienti disabili?

L’Èquipe di alta specializzazione Gallottini & Partners può visitarti e operarti sia a Milano alla Casa di Cura La Madonnina sia a Roma presso la Casa di Cura Villa Salaria Hospital.

Sia a Milano che a Roma si possono eseguire in sede:

  1. Visita Specialistica Odontostomatologica
  2. Radiografia ortopanoramica
  3. TAC Dentascan

Se sei un Care Giver e hai bisogno di un dentista per un tuo caro, non indugiare ulteriormente e contattaci: hai trovato finalmente la soluzione al tuo problema!

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